Post by AtominoPost by Sam ArkoHo 39 anni e sono stato paninaro a Milano...
Bene, allora mi puoi spiegare per benino come è nata questa moda e come ci
si avvicinava?
La storia è troppo lunga cmq "i paninari" sono nacquero da una compagnia di
ragazzi che si ritrovava di fronte ad un locale situato in una piazzetta del
centro di Milano.
Il nome di quel locale era "Il Panino". Ecco perchè divennero poi famosi
come "i paninari".
Quei ragazzi erano rampolli di una certa "Milano bene", frequentavano scuole
bene, e politicamente erano schierati parecchio a destra (ecco il perchè
del capello corto rasato seppur un po addolcito per diversificarsi dagli
skin heads).
Il fatto di avere buona disponibilità economica permetteva loro anche una
certa ricercatezza nel vestire e soprattutto nell'apparire...
Considera che a livello di look il panorama milanese era abbstanza
differenziato ma troppo poco stiloso (metallari, punk, rockabillies ecc...)
e le fighette del tempo soffrivano di ciò....ihihihihihi :)))
Il paninaro invece, vuoi per le timberland, vuoi per lo zundapp, vuoi per i
bollè (i rayban arrivarono dopo) o le calze della burlington attirava molto
le ragazzine. Cuccava di brutto ed era molto invidiato.
Inoltre per la prima volta veniva istituzionalizzato il "tirarsela" ovvero:
piu facevi lo snob e più le sbarbine impazzivano (perciò il cuccaggio
diventava facile anche ai timidi ed ai brutti).
Nel giro di poco tempo esplose la moda, con la benedizione di tutte le
griffes in auge a quel tempo. Ed il guardaroba del paninaro iniziò ad
arricchirsi di nuovi dettami: il bomber fu sostituito e/o integrato dal
monclair; le timberland divennero sempre piu alte e costose, le cinture del
charro sempre piu appariscenti, con fibbie che parevan vassoi ecc... ecc...
Milano si riempi di paninari (peraltro finti) appartenenti anche classi
sociali del sottoproletariato e per tale ragione iniziò il periodo "dell'
usare la lama per fare..." a seconda del bisogno le scarpe, il giubbotto, i
pantaloni...
Intorno al 1985/86 non era poi raro incontrare ragazzi che tornavano a casa
in mutande dopo essere stai rapinati da capo a piedi...
Uno dei cosidetti "capi paninari" del periodo diciamo decadente era anche il
capo ultrà dell'inter di quegli anni e, credimi, era tutto fuorche un
ragazzo di buona famiglia borghese....
E' in quel periodo che il Drive-in lanciò il personaggio di Braschi e fu da
allora che iniziarono ad esserci i paninari anche a Roma...e a Napoli...
Fu la fine di un periodo, criticabile sicuramente, ma anche unico nel suo
genere.
Se hai altre domande sono a disposizione